Comprare casa a Milano è il sogno di molti. Nella città più frenetica d’Italia i prezzi sono ancora fermi e sotto i livelli di 10 anni fa, le compravendite hanno subito un aumento sostanziale, anche se gli acquisti a Milano erano già ripartiti con decisione nel 2015. Vediamo il mercato immobiliare e quanto costa comprare casa a Milano.

La 50entesima edizione del listino elaborato di Camera di Commercio e Fimaa Milano Monza e Brianza quantifica in 4.805 euro al mq per il nuovo in classe energetica A e B , praticamente invariato tra gennaio e dicembre 2016, una media che «porta le case nuove a Milano ai prezzi di dieci anni fa, -0,9% rispetto al 2006».

«L’attuale mercato è complesso e frammentato: si dovrebbe parlare di più mercati residenziali – ha dichiarato Vincenzo Albanese, Presidente di Fimaa Milano Monza & Brianza – poiché si assiste alla sovrapposizione di differenti ambiti con proprie dinamiche. Prima di tutto, in città esistono due mercati, operanti con velocità diverse: all’interno della Circonvallazione si assiste a una realtà molto vivace, con interventi di nuova edificazione di elevata qualità, mentre all’esterno di essa esiste uno scenario meno dinamico. Anche dal punto di vista del prodotto si delineano due ambiti: il nuovo e l’usato. Nonostante complessivamente i volumi delle compravendite siano prevalentemente determinati dall’usato (4 appartamenti compravenduti su 5 sono usati), gli appartamenti di nuova concezione mostrano ottime performance»

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Nel corso del 2016 sono state registrate circa 22 mila compravendite residenziali: +21,9% rispetto all’anno precedente (la media nelle grandi città è pari al 17,4%). «Una crescita decisamente più significativa – commenta il listino – di quella del 2015 (+13,4% sull’anno precedente) e quattro volte più alta rispetto al 2014 (+5%)».

Più nello specifico, le quotazioni degli appartamenti di nuova costruzione crescono solo nelle zone Augusto (+0,6%) in Centro, S. Vittore (+1,5%), Conca del Naviglio-Porta Genova (+1,4%), Leopardi-Boccaccio-Pagano (+0,7%) e Parco Castello (+0,5%) nei Bastioni, Navigli-Cassala (+1,1%) e Bligny-Toscana (+0,6%) nella Circonvallazione, Ronchetto (+1,9%), Agrippa-Abbiategrasso (+0,9%) e Barona-Famagosta (+0,8%) nella zona che il listino indica come “Decentramento”.
I cali invece sui registrano nella zona Diaz-Duomo-Scala (-0,8%) e Vittorio Emanuele-S. Babila (-0,4%), nella Circonvallazione in Carbonari-Maggiolina (-3,1%), Libia-Cirene e Piceno-Indipendenza (entrambe -0,8%), nel Decentramento in Lambrate (-1,8%), Accursio (-1,7%), Udine (-1,6%) e Selinunte-Rembrandt (-1,4%). Nessun calo nei Bastioni.

Per quel che riguarda gli affitti continua la crescita dei canoni medi cittadini: +2,9% in sei mesi e +3,7% in un anno. Ma affittare casa costa in media il 12% in meno rispetto a cinque anni fa. In sei mesi crescono i canoni per tutte le tipologie di appartamenti: +3,4% i monolocali, +2,9% i bilocali, +2% i trilocali e
+2,7% i quadrilocali.