Le vendite immobiliari sono in ripresa. Il mattone è nuovamente in crescita soprattutto nella città milanese. Nel primo semestre del 2017 le compravendite sono state circa 15.600, un centinaio in più rispetto al semestre precedente – nel secondo semestre del 2016 sono state 15.500 – e circa 1.500 in più rispetto al primo semestre del 2016 anno in cui erano 14.100.

Un trend positivo e stabile secondo l’istituto di ricerche specializzato nelle indagini dei mercati immobiliari. Si prospetta che Milano chiuderà l’anno con 17.600 compravendite per quanto riguarda la seconda metà dell’anno. L’aumento previsto in termini percentuali è del 13,5 per cento.
Numeri che fanno ben sperare per la desiderata ripresa economica. Infatti gli esperti del settore immobiliare confermano la stabilità dei prezzi, con variazioni contenute tra lo zero e il -0,1 per cento, sia per le abitazioni nuove sia per quelle più “vintage”.

vendite immobiliari milano

Milano traina la crescita soprattutto grazie ai nuovi progetti di sviluppo ideati per la città che permetteranno nei prossimi anni di godere di circa sei milioni di metri quadrati di spazi riqualificati. Numerosi milanesi che per colpa della crisi avevano deciso di allontanarsi dalla city ora si stanno riaffacciando grazie alla ripresa economica ed anche ai nuovi giovani che stanno ripopolando la città.

I progetti di sviluppo di cui si parla dovrebbero essere 25 e comprendono le zone da Santa Giulia a Citylife fino al restyling della Torre Galfa, comprendendo sia l’hinterland che la città.

Il settore residenziale è quello più florido, un’abitazione messa in vendita rimane in attesa di un acquirente per meno di sei mesi e vi sono meno contrattazioni sul prezzo: lo sconto praticato non è più in caduta libera come nel periodo della crisi, ma circa è dell’11,5 per cento. Milano sta ritrovando la sua dinamicità.