Mercato immobiliare a Milano: previsioni di ripresa per il 2017
Il mercato immobiliare a Milano riparte. Se negli ultimi anni gli investitori non volevano scommettere sull’immobile italiano per ragioni di carattere politico, ora tornano a farlo. Il primo semestre del 2016 ha dato il via ad una ripresa del mercato che ha preparato il terreno all’andamento positivo del 2017.
Secondo il rapporto “Emerging Trends in Real Estate-Europe 2017”, elaborato da PwC e Urban Land Institute, Milano si trova all’interno della Top 15 delle città europee con il mercato immobiliare più proficuo. Il capoluogo lombardo si posiziona al 15esimo posto in classifica, mantenendo il suo primato all’interno del panorama immobiliare italiano. Nell’ultimo anno, infatti, la nascita di nuovi quartieri urbani – come Porta Nuova e Citylife – ha determinato un aumento degli investimenti con un incremento positivo in doppia cifra rispetto agli anni precedenti, in particolare per quanto riguarda le attività commerciali.
Expo 2016, il permanere dei tassi di interesse particolarmente bassi per coloro che hanno intenzione di contrarre un mutuo e il calo dei prezzi degli ultimi mesi rappresentano fattori decisivi che hanno contribuito alla ripresa del mercato immobiliare a Milano; ripresa derivata principalmente da un notevole aumento del numero di compravendite realizzate tra il primo semestre (+26%) e il secondo trimestre (+29,7%) del 2016, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Osservando il quadro da un punto di vista più ampio, tra il 2012 e il 2016 i volumi residenziali scambiati a Milano sono cresciuti del 38%, con un valore di 15,2 in termini di compravendite complessive (residenziali e non).
Quotazioni sul mercato immobiliare a Milano
Le aree di Milano che presentano il maggior numero di annunci immobiliari risultano: Centro Storico, Sempione, Lambrate, Bovisa, Porta Venezia, Corvetto, Bocconi, Piazzale Lodi. Indubbiamente, la prima posizione spetta al Centro Storico con oltre 10.000 annunci immobiliari complessivi.
Le quotazioni maggiori riguardano 5 zone specifiche:
- San Babila: € 7.569 al metro quadro
- Duomo: € 6.200 al metro quadro
- Porta Venezia: € 5.537 al metro quadro
- Diaz: € 5.131 al metro quadro
- Cadorna: € 4.755 al metro quadro
Il mese di gennaio 2017 ha visto un decremento del 0,57% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente per ciò che riguarda il prezzo medio degli immobili residenziali in vendita, per cui sono richiesti in media € 3.241 per metro quadro. Relativamente agli immobili residenziali in affitto, invece, sono stati richiesti in media € 15,88 mensili a metro quadro, con un aumento del 3,56% rispetto a Gennaio 2016.
Nell’ultimo trimestre i prezzi di vendita hanno subito un leggero aumento (+1,21%), in particolare per la categoria degli appartamenti, per cui le quotazioni mostrano un incremento di circa il 2%. Il maggior deprezzamento percentuale ha interessato, invece, i locali commerciali, per i quali le quotazioni hanno accusato una flessione di circa il 4% nell’ultimo trimestre.
Secondo la ricerca “I nuovi trend dell’abitare e il mercato residenziale a Milano. Analisi della domanda e delle iniziative di nuova costruzione in città” – realizzata dal Centro Studi di SIGEST – le vendite sono, in media, di 600 unità circa per anno e una casa venduta su tre è stata messa sul mercato nel corso degli ultimi 12 mesi. Lo stock di invenduto si sta riducendo progressivamente, con una velocità del 20% circa ogni anno.
In conclusione, il mercato immobiliare a Milano gode certamente di aspettative più ottimistiche rispetto agli ultimi anni. Le previsioni parlano di un moderato aumento dei contratti di compravendita e di locazione, con un occhio di riguardo nei confronti di uffici e locali commerciali che potranno rivelarsi il vero fiore all’occhiello del mercato immobiliare del capoluogo lombardo.