Riqualificazione energetica significa passare dalla classe energetica più bassa, ovvero la G, che ha prestazioni energetiche poco performanti e bollette elevate, alla classe A che rappresenta l’efficienza in termini di consumo energetico e bollette.

Cambiare classe energetica è possibile e gli investimenti non devono essere per forza onerosi ma sicuramente sono un investimento per il futuro poiché permettono di ridurre i consumi nel lungo periodo (circa 5-8 anni). La riqualificazione energetica aumenta anche il valore economico dell’abitazione oltre a migliorare la qualità della vita all’interno della casa monitorando l’efficienza e la quantità di energia consumata. Il primo step è individuare la classe dei consumi della propria casa e poi procedere con i lavori, i quali interesseranno principalmente gli impianti e la struttura edilizia.

  1. Isolare l’edificio. Si intende l’isolamento delle parti costruttive che separano l’interno dall’esterno come le pareti ed i solai in modo da migliorare il trattenimento di calore. Infatti spesso gli edifici più vecchi presentano uno scarso isolamento termico dovuto ai materiali impiegati e logorati dal tempo. Le finestre sono tra le principali cause di dispersione di calore ed in seguito all’invecchiamento del serramento è meglio cambiarle e verificare che i materiali utilizzati per il rinnovo siano adeguati. Le pareti invece possono essere isolate tramite un metodo a cappotto e per quanto riguarda il controsoffitto è possibile installare un impianto di meccanizzazione dell’area e delle bocchette per la ventilazione naturale degli ambienti.
  2. Impianti più performanti. La sostituzione degli impianti datati con quelli di nuova generazione hanno un impatto nella classe energetica. Gli impianti che incidono sull’efficienza energetica sono quelli relativi il riscaldamento, il raffrescamento e la caldaia. Il costo per l’implementazione di sistemi più efficienti ( a biomassa, a gas oppure pannelli radianti) sarà circa del 30% in più rispetto ai sistemi tradizionali.
  3. Domotica energetica.La casa del futuro è quella domotica, e quando si parla di domotica energetica si fa riferimento ad un sistema che permette la gestione dei consumi elettrici in funzione dell’effettivo utilizzo. La possibilità di controllare da remoto gli impianti di riscaldamento, le luci e gli elettrodomestici facilita la gestione e il controllo dei consumi.