Si potrebbe pensare che l’emergenza sanitaria abbia gravato molto sul mercato dei mutui immobiliari, ma contro ogni aspettativa i dati riportati alla fine dell’anno 2020 non sono del tutto negativi e fanno ben sperare per il 2021.

Agli inizi del 2020 si era registrato un netto calo delle compravendite immobiliari e di conseguenza si pensava di rilevare lo stesso andamento per i mutui erogati. Poi, inaspettatamente si è registrato un incremento del +10,8% delle erogazioni, un dato conseguito sicuramente in merito alla convenienza di poter acquistare o investire su un immobile grazie ai prezzi più bassi e ai tassi convenienti.

Un fattore che ha contribuito a incrementare le richieste di mutuo anche in un periodo come questo di emergenza sanitaria è stato: il canale digitale, il quale ha registrato un +18% delle domande a Gennaio 2021 rispetto al mese di Dicembre 2020.

Anche il 2021 si prospetta un anno di convenienza per il mercato immobiliare con tassi e mutui vantaggiosi, infatti ad oggi circa l’86% delle persone che richiedono il mutuo decidono di applicare l’opzione tasso fisso essendo attualmente più conveniente.

Oggi il trend che si sta verificando a differenza degli anni precedenti riguarda: le esigenze abitative, che si sono affermate con l’avvenire della pandemia. Gli italiani preferiscono immobili con spazi sempre più ampi, in modo da poter affrontare le restrizioni agli spostamenti ed agevolare il lavoro da casa, lo studio e la convivenza.

Nel corso del 2021, sperando che sia un anno di positività con l’avvenire del risanamento dell’emergenza sanitaria e un miglioramento delle condizioni economiche, vedremo sicuramente crescere l’interesse verso l’acquisto di case da parte di famiglie e privati, perché la convenienza che in questo periodo riscontriamo nei tassi di interesse dei mutui non rimarrà cosi a lungo.