Il mercato immobiliare manifesta una gran voglia di ripartire dopo i lunghi mesi di lockdown. Le compravendite di case sono aumentate nei primi mesi del 2021 facendo registrare un +38,6% di aumento delle transazioni da gennaio a marzo.

Nel trimestre considerato ci sono state 45mila transazioni in più rispetto allo stesso del 2020, quello che emerge in maniera peculiare è che le transazioni risultano superiori anche a quelle del primo trimestre del 2019, quasi 24mila unità in più, pari ad +17%.

Il segno positivo della variazione si caratterizza sia nei comuni minori (+43,3%) che nei capoluoghi (+30%).

Il dato positivo interessa tutto il paese, la crescita degli scambi infatti riguarda tutte le aree geografiche con incrementi che superano ovunque almeno il 25%.

A partire dal 2021 si registrano in particolare gli acquisti da parte di:

  • persone fisiche
  • persone che hanno usufruito dell’agevolazione fiscale “prima casa”
  • acquisti assistiti da mutuo ipotecario con i relativi tassi di interesse medi del mutuo e capitale di debito complessivo mutuato.

Per quanto riguarda invece le superfici degli immobili acquistati:

La superficie media delle abitazioni compravendute aumenta nelle aree del Centro e del Nord e rimane stabile nel Sud e nelle Isole.

Si registra una crescita del +41,2% per le abitazioni tra i 115 mq e i 145 mq ed un importante incremento del 48,5% per le abitazioni di oltre145 mq. I tagli più piccoli, quelli fino ai 50 mq evidenziano la crescita minore, seppur mantenendo un significativo +30%.

*Dati dell’osservatorio dell’Agenzia delle Entrate (OMI)